I feel that ice is slowly melting

"se devo essere sincera.." "No! pecche mica... puoi dire pure una bugia no cioè siamo tutt'e due gli n'si... a coppia..non lo so cioé... resta" (Massimo Troisi: Scusate il ritardo)

"Little darling, the smile returning to their faces.
Little darling, it seems like years since it's been here." (George Harrison)

martedì 27 maggio 2008

La rugiada del mattino

Da quanto tempo non vi capita di alzarvi la mattina presto quando il sole è ancora basso ed i raggi di sole a stento tagliano il terreno? A me, causa un temporaneo trasferimento, negli ultimi due anni è capitato molto spesso; forse prima non mi era mai capitato dato che la casa dove sono cresciuto da sulla strada. Affacciandomi al balcone ho scoperto che in campagna, all'alba, tutto, terreno, alberi, foglie, fiori, erba è ricoperto di rugiada. Le auto sono bagnate ed appannate e le strade sono scure come se avesse piovuto da poco. Il cielo però è limpido di un azzurro biancastro ed i raggi di sole pungenti e paralleli al suolo colpiscono gli occhi accecandoli brevemente per l'abitudine al buio. Poco più di un chilometro dal paese ed un mondo totalmente diverso e vivo nasce ogni giorno. La cosa più affascinante di questo paesaggio è il modo il cui la vegetazione luccica. La rugiada sui fili d'erba fa da specchio per i raggi del sole e tutto pulsa e brilla in un gioco di colori affascinante in una intermittenza di flash naturali senza eguali. Perché ho scritto questa cosa adesso visto che ammiro questo paesaggio ormai da due anni? Ieri mentre vagavo nel corridoio dell'università-bordello con la mia amica Happy Hippo ho provato una sensazione di invidia; ovviamente un invidia buona piena di profonda e sincera ammirazione. Perché Happy Hippo? Ve lo spiego subito. Io sono, ma adesso non esercito più, un super goloso di cioccolato al latte in tutte le sue forme. Ormai mi limito fortemente, ma quando ero piccolo di cioccolato ne mangiavo a chili. Se dovessi stilare il modo in cui i miei gusti sono variati negli anni la mia classifica sarebbe questa:

- fino a 6-7 anni adoravo i cioccolatini kinder quelli bianchi dentro e neri fuori proprio come me;
- poi sono passato ai raider, quello che adesso si chiama twix;
- da 10 a 12 anni i duplo, con le nocciole intere all'interno, erano il top del top;
- hanno inventato il kinder bueno che mi ha cresciuto fino a qualche anno fa quando sono passato al lindth qualità oro al latte con le nocciole;
- infine sono passato agli Happy Hippo che hanno quel non so che di croccantezza e delicatezza che li rendono sublimi.

Gli occhi ed il sorriso della mia amica Happy Hippo brillavano allo stesso modo dell'erba avvolta di rugiada e picchiata dai raggi del sole. Vita sotto forma di luce! Avrei voluto irradiarla io quella luce dagli occhi; In quell'istante mi sono tornati in mente il liceo e le parole di Schopenhauer:

``Se fossimo solo rappresentazione non potremmo mai scoprire la cosa in se. Ma noi non siamo solo rappresentazione ma anche corpo, non ci guardiamo dal fuori ma ci viviamo da dentro godendo e soffrendo. Proprio questo ci permette di squarciare il velo del fenomeno e cogliere la cosa in se. Infatti ripiegandoci in noi stessi scopriamo che la radice noumenica del nostro io è la volontà: noi siamo volontà di vivere, un impulso irrazionale che ci spinge a vivere e a agire''.

Happy sta per felice ed ovviamente Hippo c'è solo per similitudine col cioccolatino. Spero che la prossima volta al distributore automatico ci siano anche questi, così ti costringo a fartene offrire uno usando la forza bruta che mi contraddistingue. Se non ci sono gli Happy Hippo ti offro lo stesso almeno un kinder bueno!

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