I feel that ice is slowly melting

"se devo essere sincera.." "No! pecche mica... puoi dire pure una bugia no cioè siamo tutt'e due gli n'si... a coppia..non lo so cioé... resta" (Massimo Troisi: Scusate il ritardo)

"Little darling, the smile returning to their faces.
Little darling, it seems like years since it's been here." (George Harrison)

sabato 22 marzo 2008

dall'Etere 2

43 6f 6d 70 61 72 65 20 49 65 6c 6c 61 6d 6f 20 6e 6f 6e 20 74 69 20 61 62 62 69 61 6d 6f 20 64 69 6d 65 6e 74 69 63 61 74 6f 2e 20 54 69 20 73 69 61 6d 6f 20 61 6d 69 63 69 2e 20 55 6e 20 73 61 6c 75 74 6f 20 64 61 6c 20 50 61 76 6f 6e 65 0a

11 commenti:

losco ha detto...

Giusto pavone, non si dimenticano gli amici!

Il Pavone ha detto...

In effetti l'ho fatta facile!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
losco ha detto...

Dovresti scendere ancora più in basso: puro linguaggio macchina. Ma tu, mio caro amico, sei ostinato/destinato a linguaggi di alto livello, alle dolci disquisizioni che nessuno comprende. Guarda guarda, qualunque sia la strada, verso il basso o verso l'alto, c'è sempre incomunicabilità. Ma la parola, non è il mezzo per il quale la gente dovrebbe capire i tuoi pensieri? Il problema allora è a monte! Qualunque sia il linguaggio, se il pensiero è contorto, difficilmente verrà percepito da altrui orecchio. Uno sbadiglio e il banale interlocutore ti dirà:"..è troppo alto il concetto per rispondere!". Un sorriso e il più acuto degli interlocutori ti dirà:"...amico mio, la piazza che cerchi è dietro di te!". Eppure, il muratore felliniano era stato chiaro nel decantare la sua poesia:
"Mio nonno fava i mattoni,
mio babbo fava i mattoni,
fazzo i mattoni anche me,
ma la mia casa n'dov'è?"
Pensaci "Pavoncino"!

Il Pavone ha detto...

Bella questa discussione!
Ho notato un commento eliminato. Profeta che combini?
Per il Losco: questo e' il problema, il mio pensiero non e' contorto! Quanto all'argomento circa il linguaggio, ci ho pensato spesso, ne abbiamo anche parlato. Ma credo che il problema (poi non e' un problema, ma una constatazione) sia piu' "profondamente umano", piu' spostato sulle emozioni e sulle intenzioni. Io sono folle, ma altri forse sono "ciechi".
Un appunto, questo si, di linguaggio: quando dici "ma la parola, non e' il mezzo..." intendi affermarlo? cioe' la parola non e' il mezzo adatto? Penso di si, di aver compreso bene. Io penso sempre su cio' che mi dicono gli amici!

losco ha detto...

Si...mmm...mo mo segno proprio! Più che affermarlo, io intendevo chiedertelo. Se non sbaglio, il punto interrogativo è un'abitudine in fondo ad una domanda! Potrei scrivere: il punto interrogativo, non è un'abitudine in fondo ad una domanda? Come dice frost..."E di qui tutta la differenza è venuta".
Perchè affermare una cosa che voglio chiederti e che a priori so che tu sai? Uso il punto interrogativo per ironizzare! Nella prima chiedo e nella seconda esclamo...Pavone, mi riesce meglio scrivere che parlare con te. Perchè? Te lo sto chiedendo!
Un abbraccio fraterno!

Il Pavone ha detto...

Si avevo inteso. Solo che con le domande retoriche in effetti si afferma piu' che interrogare (come del resto dici anche tu).Quindi intendevi affermarlo piu' che chiederlo! (qui sto escalamando).
Come vedi a me viene meglio parlare piu' che scrivere.E forse so' anche il perche'. Ma su cio' che ho scritto non hai detto niente. Comunque mi sto divertendo. Ricambio sinceramente l'abbraccio. Ma il post eliminato che era?

losco ha detto...

"Pensiero Contorto" non devi intenderlo in senso spreggiativo, ma come contorsione del pensiero, tipica ginnastica yoga o di yoga. Ecco una prova di come le parole in verità son vuote..." e voi le riempite del senso vostro, nel dirmele; e io nell'accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio!" Ma tu caro mio avevi capito(?)! Ops...presunzione! Mi ero spiegato bene? Il che equivale, giusto? Ya Basta! ti à piaciato? Sto leggendo Petrolini!

Il Pavone ha detto...

Mi citi il mio autore preferito. Ma ormai e' passato tempo da quando lo leggevo. Non lo avevo preso assolutamente in senso spregiativo. Ma il mio pensiero non e' neanche un esercizio yoga! Problemi della comunicazione scritta che e' incompleta e spesso vira in puro esercizio stilistico (e' riferito soprattutto a me, tanto per evitare fraintendimenti). Del perche' ti riesce meglio scrivermi anziche' parlarmi mi piacerebbe discuterne di persona. E' interessante! Io sto leggendo (anzi rileggendo) Russel. Simpatico

profeta ha detto...

Ieri pomeriggio cercavo tresche e non ho potuto partecipare al dibattito. Ma come siete arrivati da "dall'etere 2" a questa discussione così profonda? Heghel una cosa saggia infondo l'ha detta: "...il movimento è il germe del divenire.."! Sono contento che vi siete mossi. Per tranquillizzarvi, non ho eliminato nessun commento: lungi da me il censurare a meno di insulti poco carini. Quel losco individuo ha solo inserito un commento due volte. Sono rimasto colpito dall'ammissione del losco che è più facile scrivere piuttosto che guardare in faccia un amico a cui vuoi bene vedendone gli sguardi e sentendone gli odori. Credo che sia facile nascondersi dietro qualche riga se hai paura di mostrarti, come è facile mascherare sguardi e odori se non te ne frega niente di chi stai guardando negli occhi. Non sono d'accordo su un paio di cose. La prima: il banale interlocutore ti dirà:"..è troppo alto il concetto per rispondere!". Il fatto che il banale interlocutore abbia compreso ''l'altezza`` del concetto è indice del fatto che l'interlocutore non è poi così banale; è più probabile che non gliéne frega niente né del concetto, né del contorno. L'altra cosa che mi ha colpito è stata: io sono folle, ma altri forse sono "ciechi". Pavoncino, come ti chiama il loschino, infondo la vista è solo uno dei cinque sensi riconosciuti; poi ci sono un sacco di ''sesto senso`` che tutti trovano il coraggio di ignorare. Credo che chi è cieco può sopperire alla cecità utilizzando tutti gli altri sensi; credo che chi è folle possa sopperire alla follia con un tocchetto di presa di coscienza mista ad un cucchiaino di consapevolezza ed un pizzico di ragione.

Il Pavone ha detto...

Profeta, forse ti deludero', ma sono pienamente d'accordo con te! Unica cosa: la "cecita'" a cui mi riferivo era proprio il tuo "sesto senso", almeno se ho capito le tue parole. Mi compiaccio di questa fertile e, almeno per me, utile conversazione. Solo mi piacerebbe poterle fare anche personalmente, non scritte (il motivo e' palese dai miei precedenti interventi).