''Ma non sì che paura non mi desse
la vista che m'apparve d'un leone.
Questi parea che contra me venesse
con la test'alta e con rabbiosa fame,
sì che parea che l'aere ne temesse.
Ed una lupa, che di tutte brame
sembrava carca nella sua magrezza,
e molte genti fè già viver grame,
questa mi porse tanto di gravezza
con la paura ch'uscìa di sua vista,
ch'io perdei la speranza dell'altezza.``
Minchia! Dante era un grande! Ho paura! Non me la ricordavo più! Non ci posso credere! Forse sono ancora vivo! Nelle ultime tre settimane mi è capitata una cosa che definirei strana e se per me è strana o è strana veramente o è vera: tre ragazze mi hanno detto la stessa cosa con le stesse parole. Le tre figliuole, buon per loro, sono sicurissimo che non si conoscono; mi hanno detto: ''Sei acido.....non farmi fare brutta figura con le mie amiche``. Alla terza volta mi sono preoccupato, ho avuto paura e poi ho avuto paura pure a chiedere se avessi fatto fare brutta figura. Per fortuna ad alcune di queste amiche sono risultato simpatico: speriamo bene.
Io che dico sempre che solo gli incoscienti non hanno paura, non mi ero neanche accorto che l'avevo finita! In verità, un anno fa avevo avuto sentore di essere stato un tantino incosciente ma forse ho fatto finta di niente per paura.
Stavo risolvendo l'equazione x - f(x) = n dove n è il nono numero primo quando i cromosomi nelle mie cellule germinali mi hanno fatto notare che alcune cose che ho scritto in questo blog sono un pò pesanti anche se, a volte, non si capisce di chi parlo. Si, sono pesanti ma a quanto pare incuriosiscono altrettanto. Mi scuso, non l'ho fatto apposta è che sono cripticamente semplice e soprattutto non mi ero accorto che nella mia credenza fosse finita la paura che da ''buona amica'' mi avrebbe sicuramente censurato! Vi do la mia parola che la prossima settimana passo dal droghiere a comprarne un po: di paura.
Per tranquillizzarvi tutti, visto che alcuni mi sembrano impauriti, vi dò una dritta: conviene usare l'ssh, che si basa sui numeri primi, ma, per ogni evenienza, la porta del telnet è sempre aperta e se leggete attentamente le cose che ho scritto di sicuro riconoscete e vi riconoscete; se invece sapete già chi siete, rileggete attentamente secondo me qualche profezia si è avverata. Scusate ancora ho scommesso un altro errore: nessuno sa chi è veramente! Sto perdendo colpi, colpa della paura! Burke aveva proprio ragione: ``Nessuna passione priva la mente così completamente delle sue capacità di agire e ragionare quanto la paura''.
Ah, non ho detto cosa mi ha fatto paura veramente. Che io avessi un carattere di merda è cosa nota e consacrata. Quello che non sapevo è che ho anche un carattere di merda per sentito dire. Che significa? Una cosa del tipo: state lontani dal lebbroso e se proprio dovete e o volete avvicinarvi per mera curiosità, state bene attenti che non vi veda nessuno!
Tranquilli, non sono arrabbiato sono solo impaurito; la sapete la storia del cane bastonato che ha paura alla vista del bastone, mio malgrado devo dare ancora una volta ragione a Machiavelli: ``Dal momento che l'amore e la paura possono difficilmente coesistere, se dobbiamo scegliere fra uno dei due, è molto più sicuro essere temuti che amati''.
Io ho paura al solo pensiero del bastone e la paura, si sa, è cattiva consigliera: ed ora tu, hai solo paura; ed ora io, ho solo paura ma mi consolo con le parole di un saggio anonimo, ``per i paurosi il futuro resterà sconosciuto, per i deboli sarà irraggiungibile, per gli incoscienti offrirà nuove opportunità''.
Chiudo col grande:
''Allor fu la paura un poco queta
che nel lago del cor m'era dutata
la notte ch'i' passai con tanta pièta.``
la vista che m'apparve d'un leone.
Questi parea che contra me venesse
con la test'alta e con rabbiosa fame,
sì che parea che l'aere ne temesse.
Ed una lupa, che di tutte brame
sembrava carca nella sua magrezza,
e molte genti fè già viver grame,
questa mi porse tanto di gravezza
con la paura ch'uscìa di sua vista,
ch'io perdei la speranza dell'altezza.``
Minchia! Dante era un grande! Ho paura! Non me la ricordavo più! Non ci posso credere! Forse sono ancora vivo! Nelle ultime tre settimane mi è capitata una cosa che definirei strana e se per me è strana o è strana veramente o è vera: tre ragazze mi hanno detto la stessa cosa con le stesse parole. Le tre figliuole, buon per loro, sono sicurissimo che non si conoscono; mi hanno detto: ''Sei acido.....non farmi fare brutta figura con le mie amiche``. Alla terza volta mi sono preoccupato, ho avuto paura e poi ho avuto paura pure a chiedere se avessi fatto fare brutta figura. Per fortuna ad alcune di queste amiche sono risultato simpatico: speriamo bene.
Io che dico sempre che solo gli incoscienti non hanno paura, non mi ero neanche accorto che l'avevo finita! In verità, un anno fa avevo avuto sentore di essere stato un tantino incosciente ma forse ho fatto finta di niente per paura.
Stavo risolvendo l'equazione x - f(x) = n dove n è il nono numero primo quando i cromosomi nelle mie cellule germinali mi hanno fatto notare che alcune cose che ho scritto in questo blog sono un pò pesanti anche se, a volte, non si capisce di chi parlo. Si, sono pesanti ma a quanto pare incuriosiscono altrettanto. Mi scuso, non l'ho fatto apposta è che sono cripticamente semplice e soprattutto non mi ero accorto che nella mia credenza fosse finita la paura che da ''buona amica'' mi avrebbe sicuramente censurato! Vi do la mia parola che la prossima settimana passo dal droghiere a comprarne un po: di paura.
Per tranquillizzarvi tutti, visto che alcuni mi sembrano impauriti, vi dò una dritta: conviene usare l'ssh, che si basa sui numeri primi, ma, per ogni evenienza, la porta del telnet è sempre aperta e se leggete attentamente le cose che ho scritto di sicuro riconoscete e vi riconoscete; se invece sapete già chi siete, rileggete attentamente secondo me qualche profezia si è avverata. Scusate ancora ho scommesso un altro errore: nessuno sa chi è veramente! Sto perdendo colpi, colpa della paura! Burke aveva proprio ragione: ``Nessuna passione priva la mente così completamente delle sue capacità di agire e ragionare quanto la paura''.
Ah, non ho detto cosa mi ha fatto paura veramente. Che io avessi un carattere di merda è cosa nota e consacrata. Quello che non sapevo è che ho anche un carattere di merda per sentito dire. Che significa? Una cosa del tipo: state lontani dal lebbroso e se proprio dovete e o volete avvicinarvi per mera curiosità, state bene attenti che non vi veda nessuno!
Tranquilli, non sono arrabbiato sono solo impaurito; la sapete la storia del cane bastonato che ha paura alla vista del bastone, mio malgrado devo dare ancora una volta ragione a Machiavelli: ``Dal momento che l'amore e la paura possono difficilmente coesistere, se dobbiamo scegliere fra uno dei due, è molto più sicuro essere temuti che amati''.
Io ho paura al solo pensiero del bastone e la paura, si sa, è cattiva consigliera: ed ora tu, hai solo paura; ed ora io, ho solo paura ma mi consolo con le parole di un saggio anonimo, ``per i paurosi il futuro resterà sconosciuto, per i deboli sarà irraggiungibile, per gli incoscienti offrirà nuove opportunità''.
Chiudo col grande:
''Allor fu la paura un poco queta
che nel lago del cor m'era dutata
la notte ch'i' passai con tanta pièta.``
1 commento:
Bel Post.
Penso che la paura non e' di per se' un male.
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