Ora la terra era corrotta e piena di violenza.
Il profeta vide che la malvagità degli uomini era grande e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi. Pure quando egli offriva un caffè, che a quel tempo non era ancora stato inventato, gli veniva detto: ``Chissà cosa vuoi in cambio!''. Il profeta rispondeva: ``Solo la tua anima, mia mal riuscita creatura! Non possiedi nient'altro che mi interessa''.
Ben presto il Profeta si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, sarebbe stato molto meglio fare il bastardo. Se ne addolorò ed in cuor suo disse: "Io sterminerò dalla faccia della terra ciò che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti! Come li ho creati li distruggo!``.
Ma un essere solo viveva rettamente in questo mondo falso, indi per cui il profeta fu misericordioso verso di lui e gli disse: ''Turi Turi Turi da oggi tu sarai chiamato Noè e tu sarai tutti: il cane, il guanto, il porco, la scimmia, il pulcino, la pecora e pure bombolo! E tutti saranno Turi Turi Turi``. A Noè il profeta diede istruzioni per costruire una grossa nave, un Arca lunga 165 metri, larga 27,5 metri e alta 16,5 metri, capace di resistere senza rovesciarsi alle più violente tempeste di mare. Il profeta si era accorto della purezza dell'anima di Turi quando questi l'aveva barattata con lui per un Chimay oro. Il profeta era rimasto schifato dal candore dell'anima! Sembrava sbiancata con la candeggina, neanche una piccola macchiolina grigia a movimentarne l'essenza. Affinche Turi si riprendesse la candida anima schifosa, il profeta fu costretto a offrirgli una Chimay rossa. Le due Chimay gli erano costate, in totale, ben 8 euro: primo e si spera unico investimento sbagliato della sua vita.
Il profeta disse a Noè, che era Turi: "Tutto quello che è sulla terra perirà col diluvio''.
Ma l'arca avrebbe salvato Noè e la sua famiglia cioè il guanto, il cane ed il padrone del cane che erano tutti Turi; misericordiosamente avrebbe salvato anche una coppia maschio e femmina di tutti gli animali "impuri", che erano tutti Turi Turi Turi, e 7 paia di coppie d'animali puri che erano tutti Turi Turi Turi''. Il profeta gli disse anche di prendere ogni sorta di cibo e farne provvista, affinché servisse da nutrimento per la sua famiglia e per gli animali. Infine aggiunse: ``Long John Silver guiderà la nave''.
Noè costruì l'Arca e fece tutto quello che il profeta gli comandò. Sette giorni prima dell'evento, il profeta ordinò a Noè, che in quel tempo aveva 600 anni, di andare nell'Arca con tutta la sua famiglia e gli animali. Poi sigillò l'Arca con grasso di foca e diede inizio alle danze. Il profeta ordinò al losco, anche noto come pocket coffee, dicendo: ``Pocket coffee se ti dico di fare la danza della pioggia tu che fai?''. Pocket coffee rispose: ``Faccio la danza della pioggia mio profeta; sparerò in cielo come in in terra! Senza coscienza, senza rimorso!''. Così fece Pocket coffee: sparò in cielo e dai buchi cadde l'acqua, sparò in terra e dai buchi sgorgò acqua. L'acqua che da la vita, la vita avrebbe distrutto. Tutto durò 40 giorni, fino a quando la profondità delle acque era di 8,25 metri al di sopra della vetta più alta. Tutto quello che era sulla terra asciutta ed aveva alito e fiato, morì. Long John Silver guidò l'Arca fra le tempeste.
Solo quelli nell'Arca sopravvissero. Il profeta guardava inerme gli effetti del suo potere che come libertà aveva donato all'uomo! Era l'uomo che adesso aveva il potere!
Turi Turi Turi passava le sue giornate a studiare i versi degli animali. Il primo animale ad essere imitato fu il suino nero dei nebrodi. Poi, con grande godimento di Long John Silver, Turi fece la pecora e quindi di nuovo il maiale. Poi fu la volta del cavallo e du sciccareddu. In ordine tocco al pulcino, alla tortora, a bombolo, al guanto ed infine alla scimmia. Si la scimmia! Ma non fu facile, Noè prima di riuscire dovette bere 2 otri di vino e per acuire la voce visse in cattività, per 34 giorni, con un travestito di nome Sandokan che si era clandestinamente imbarcato sull'Arca spacciandosi per una tigre della Malesia.
Infine Noè mandò una quaglia affinché esplorasse le acque alla ricerca della terra, ma questa tornò con la carcassa di un pesce imbalsamato dai verdi liquami petroliferi. Noè accolse lo stesso la quaglia e uccise il vitello più grasso: fece festa!
Dopo 150 giorni le acque si abbassarono e l'Arca si arenò su Pico Turquino la vetta più alta di Cuba. Tre mesi dopo la cima della montagna poteva esser vista. Quando la superficie del terreno era abbastanza asciutta, il profeta disse a Noè di uscire dall'Arca e di fare la scimmia; non c'era più supremo del sole che brillava in cielo ne della suprema luna che guidava le meree: proprio com'era prima del diluvio, com'era durante e come sarebbe stato dopo.
In seguito il profeta fece una promessa, "Non ci sarà più nessun diluvio a distruggere la terra! L'arcobaleno sarà il segno di questo patto``.
Il profeta aveva una sola parola: falsa.
Il profeta vide che la malvagità degli uomini era grande e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi. Pure quando egli offriva un caffè, che a quel tempo non era ancora stato inventato, gli veniva detto: ``Chissà cosa vuoi in cambio!''. Il profeta rispondeva: ``Solo la tua anima, mia mal riuscita creatura! Non possiedi nient'altro che mi interessa''.
Ben presto il Profeta si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, sarebbe stato molto meglio fare il bastardo. Se ne addolorò ed in cuor suo disse: "Io sterminerò dalla faccia della terra ciò che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti! Come li ho creati li distruggo!``.
Ma un essere solo viveva rettamente in questo mondo falso, indi per cui il profeta fu misericordioso verso di lui e gli disse: ''Turi Turi Turi da oggi tu sarai chiamato Noè e tu sarai tutti: il cane, il guanto, il porco, la scimmia, il pulcino, la pecora e pure bombolo! E tutti saranno Turi Turi Turi``. A Noè il profeta diede istruzioni per costruire una grossa nave, un Arca lunga 165 metri, larga 27,5 metri e alta 16,5 metri, capace di resistere senza rovesciarsi alle più violente tempeste di mare. Il profeta si era accorto della purezza dell'anima di Turi quando questi l'aveva barattata con lui per un Chimay oro. Il profeta era rimasto schifato dal candore dell'anima! Sembrava sbiancata con la candeggina, neanche una piccola macchiolina grigia a movimentarne l'essenza. Affinche Turi si riprendesse la candida anima schifosa, il profeta fu costretto a offrirgli una Chimay rossa. Le due Chimay gli erano costate, in totale, ben 8 euro: primo e si spera unico investimento sbagliato della sua vita.
Il profeta disse a Noè, che era Turi: "Tutto quello che è sulla terra perirà col diluvio''.
Ma l'arca avrebbe salvato Noè e la sua famiglia cioè il guanto, il cane ed il padrone del cane che erano tutti Turi; misericordiosamente avrebbe salvato anche una coppia maschio e femmina di tutti gli animali "impuri", che erano tutti Turi Turi Turi, e 7 paia di coppie d'animali puri che erano tutti Turi Turi Turi''. Il profeta gli disse anche di prendere ogni sorta di cibo e farne provvista, affinché servisse da nutrimento per la sua famiglia e per gli animali. Infine aggiunse: ``Long John Silver guiderà la nave''.
Noè costruì l'Arca e fece tutto quello che il profeta gli comandò. Sette giorni prima dell'evento, il profeta ordinò a Noè, che in quel tempo aveva 600 anni, di andare nell'Arca con tutta la sua famiglia e gli animali. Poi sigillò l'Arca con grasso di foca e diede inizio alle danze. Il profeta ordinò al losco, anche noto come pocket coffee, dicendo: ``Pocket coffee se ti dico di fare la danza della pioggia tu che fai?''. Pocket coffee rispose: ``Faccio la danza della pioggia mio profeta; sparerò in cielo come in in terra! Senza coscienza, senza rimorso!''. Così fece Pocket coffee: sparò in cielo e dai buchi cadde l'acqua, sparò in terra e dai buchi sgorgò acqua. L'acqua che da la vita, la vita avrebbe distrutto. Tutto durò 40 giorni, fino a quando la profondità delle acque era di 8,25 metri al di sopra della vetta più alta. Tutto quello che era sulla terra asciutta ed aveva alito e fiato, morì. Long John Silver guidò l'Arca fra le tempeste.
Solo quelli nell'Arca sopravvissero. Il profeta guardava inerme gli effetti del suo potere che come libertà aveva donato all'uomo! Era l'uomo che adesso aveva il potere!
Turi Turi Turi passava le sue giornate a studiare i versi degli animali. Il primo animale ad essere imitato fu il suino nero dei nebrodi. Poi, con grande godimento di Long John Silver, Turi fece la pecora e quindi di nuovo il maiale. Poi fu la volta del cavallo e du sciccareddu. In ordine tocco al pulcino, alla tortora, a bombolo, al guanto ed infine alla scimmia. Si la scimmia! Ma non fu facile, Noè prima di riuscire dovette bere 2 otri di vino e per acuire la voce visse in cattività, per 34 giorni, con un travestito di nome Sandokan che si era clandestinamente imbarcato sull'Arca spacciandosi per una tigre della Malesia.
Infine Noè mandò una quaglia affinché esplorasse le acque alla ricerca della terra, ma questa tornò con la carcassa di un pesce imbalsamato dai verdi liquami petroliferi. Noè accolse lo stesso la quaglia e uccise il vitello più grasso: fece festa!
Dopo 150 giorni le acque si abbassarono e l'Arca si arenò su Pico Turquino la vetta più alta di Cuba. Tre mesi dopo la cima della montagna poteva esser vista. Quando la superficie del terreno era abbastanza asciutta, il profeta disse a Noè di uscire dall'Arca e di fare la scimmia; non c'era più supremo del sole che brillava in cielo ne della suprema luna che guidava le meree: proprio com'era prima del diluvio, com'era durante e come sarebbe stato dopo.
In seguito il profeta fece una promessa, "Non ci sarà più nessun diluvio a distruggere la terra! L'arcobaleno sarà il segno di questo patto``.
Il profeta aveva una sola parola: falsa.
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